Israel-PremierTech, Chris Froome: “Il Covid è stato peggio del previsto”
Chris Froome non ha avuto l’avvicinamento ideale alla Vuelta a España 2022. Il corridore della Israel-PremierTech, infatti, era stato costretto ad abbandonare il Tour per una positività al covid, che poi nei giorni seguenti si è rivelata più fastidiosa del previsto. L’ex Ineos, però, ha dichiarato di essere riuscito a tornare ai suoi normali carichi di allenamento ed è stato infatti inserito nella selezione del suo team per il GT spagnolo, dove non vede l’ora di tornare, per aiutare il team ma anche per provare a mettersi in mostra come aveva fatto al Tour nella tappa dell’Alpe d’Huez.
“Il Covid mi ha colpito peggio di quanto mi aspettassi – ha esordito – Ma ora ho recuperato completamente e sono tornato ai miei normali carichi di allenamento. Non è stato l’avvicinamento alla Vuelta in cui speravo, ma comunque non vedo l’ora di trarre il massimo dalla gara e di aiutare la Israel a portare a casa un altro GT di successo. Non è un segreto che la Vuelta sia una delle mie corse preferite e non vedo l’ora di tornare a correre sulle strade spagnole”.
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